qualcuno mi puo dire come faccio ad gestire a meglio il mio acquario spendendo poco ? io o un acquario da 100 litri messo in moto da una settimana e fra un po faccio morire le piante ora o messo i prodotti contro il cloro e il diservante per le piante o messo anche i pesci pulitori che devo fare ? vorrei saere tutto da quanto devo tenere accesso la luce
Update:ogni quanto tolgo i canolichi dal filtro?
i carbone attivo quando va rimesso se metto la spugna filtrane ! perfavore dittemi tutto perche non so mula !
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PRIMA DI INSERIRE I PESCI AVRESTI DOVUTO ASPETTARE UN MESE PER PERMETTERE AI BATTERI DI INSEDIARSI NEL FILTRO ED ELIMINARE I NITRITI. NON ESISTONO FARMACI CHE IN UNA SETTIMANA FANNO QUESTA OPERAZIONE AL MASSIMO USANDO UN ATTIVATORE BATTERICO CI IMPIEGHI 3 SETTIMANE.
ora ti posto tutto sulla creazione e gestione di un acquario tropicale d'acqua dolce.
inizia con 1,5 cm di ghiaia fertilizante per piante, ricopri con 2,5 cm di ghiaia media.
sistema il filtro:
cannolicchi (tubetti ceramici) non vanno mai ne lavati ne sostituiti
carbone attivo: va tolto dopo 9 giorni, serve per eliminare residui di prodotti chimici (come i farmaci), dopo l'uso al suo posto metterai una spugna filtrante che laverai ogni 20 giorni con la stessa acqua dell'acquario.
lana sintetica: va sostituita ogni 15 giorni.
posiziona il riscaldatore e regolalo su 25 °C NON INSERIRE LA SPINA NELL'ALIMENTATORE PRIMA DI AVER MESSO L'ACQUA se acceso fuori dall'acqua o si brucia o esplode.
posiziona la pompa dell'acqua ma non accendere neanche questa prima di mettere l'acqua.
miscela al 50% acqua d' osmosi (distillata per osmosi inversa con acqua di rubinetto fatta decantare una notte in un recipiente scoperto;
biocondiziona (BIOTOPO JBL o simili)
è fai partire il tutto.
prima di inserire i pesci dovrai aspettare 1 mese per far maturare i batteri del filtro, in questo periodo userai un attivatore batterico JBL DENITROL o altro.
se inserisci i pesci prima di un mese (3 settimane usando l'attivatore) al 90% moriranno.
dopo tale periodo inserisci le piante:
visto che sei all'inizio ti consiglio le anubias che sono molto resistenti.
dopo una settimana esegui i test chimici dell'acqua.
se sono apposto inserisci i pesci.
ti consiglio di comprare un manuale.
ricordati di non fidarti mai al 100% dei consigli dei negozianti (eccetto che questi non siano più che di fiducia) perchè il loro scopo è vendere.
compra un aeratore ma non usarlo (va usato in situazioni particolari perche alza il ph)
ricordati di fertilizzare le piante regolarmente JBL FERROPOL o simili
non eccedere mai col mangime( 2 volte al giorno 3 - 4 scaglie per pesce)
il filtro deve funzionare 24 su 24.
spero di non aver dimenticato nulla.
ciao
Allestire un acquario di acqua dolce
Quando ci si accinge ad allestire un acquario di acqua dolce, soprattutto per chi si avvicina al mondo dell’acquariofilia, è bene avere chiaro in mente alcuni concetti.
Ovvero, decidere quali saranno i pesci da allevare, le piante da coltivare, in base alla capienza dell’acquario, la disponibilità di tempo da dedicare alla periodica matutenzione e gestione.
Dovremo adattare la vasca ai pesci ed alle piante, non il contrario.
Non è naturalmente necessario stabilire tutto subito, è ovvio, molti cambiamenti potranno essere apportati in corso d’opera.
Però, prima cosa: di che dimensioni abbiamo intenzione di acquistare o allestire l’acquario?
Non è corretto pensare che una vasca da 100 litri possa dare più problemi di gestione di una da 30 litri, semmai il contrario, anche perchè relegare comunque in spazi troppo angusti pesci e piante è una soluzione che non mi trova d’accordo.
Stabilite le dimensioni della vasca che decidiamo di allestire, possiamo di conseguenza decidere su quali specie di pesci e piante inserire in acquario.
Se si opta per l’allevamento dei Discus, o dell’Astronotus, è chiaro che vasche piccole sono da scartare in partenza: sono pesci con forte territorialità e spazi troppo piccoli non fanno al caso loro, anche perchè raggiungono da adulti determinate dimensioni.
Tuttavia non dobbiamo nemmeno farci trarre in inganno da pesci che anche da adulti non sviluppano taglie notevoli: è il caso di alcuni Ciclidi Africani che, pur rimanendo da adulti di taglie ridotte, necessitano di vasche con capienza minima di 100 litri meglio se di più.
So bene che non tutti possono permettersi di acquistare e gestire vasche imponenti, ma se possibile, meglio un acquario un po’ più spazioso che troppo piccolo.
1) Le dimensioni della vasca
2) I pesci e le piante compatibili nelle suddette dimensioni
Se possiamo da subito allestire una vasca da 200 litri, possiamo certamente meglio spaziare nella scelta sia di pesci da allevare che di piante da coltivare, in caso ad esempio di una vasca da 60 litri dovremo per forza optare per scelte diverse, ma questo non implica minori soddisfazioni e gratifiche.
Dobbiamo sapere da subito, quali sono le esigenze dei pesci che decidiamo di allevare, il loro comportamento, le dimensioni che raggiungono una volta adulti, se durante il periodo dell’accoppiamento hanno determinate peculiarità , lo spazio necessario al loro allevamento e riproduzione, i parametri chimico-fisici del’acqua, quindi se necessario acquistare un impianto di osmosi inversa, idem per le piante, quali, quanto crescono, l’illuminazione necessaria, l’impianto di erogazione di co2.
Tutto questo solo per citare qualche esempio.
Allestire un acquario di comunità , ovvero dove pesci e piante provenienti dai biotopi più diversi, può creare problemi di incompatibilità , pesci e piante che si trovano a loro agio in acqua dura e alcalina non possono convivere in armonia con altre specie che prediligono acqua tenera e acida.
Personalmente l’acquario di comunità lo vedo solo a scopo ornamentale, di arredamento: l’idea di avere un acquario per me è diversa.
Creare un biotopo il più fedele possibile alla specie di pesci che decido di allevare, allestire la vasca con piante di medesima provenienza dei pesci, e cercare di arrivare alla loro riproduzione.
Anche un acquario con Guppy può dare molte soddisfazioni ad esempio: sono pesci adattabili, di facile allevamento anche in vasche piccole, quasi impossibile non arrivare alla loro riproduzione.
allora innanzitutto puoi benissimo mettere sotto le piante delle pastiglie sferichi di cincime da rinnovare JBL....laluce puoi tenerla accesa anke 6-8 ore nn sono piante ke hanno bisogno gitanta luce....se ti piacciono i piccoli pesciti consiglio i guppy colorati vivaci e proliferano ke e una bellezza!!dei neon 8 -10...una bella pietra per creare tane e nascondigli e un bel legno ....nn spendi tanto cosi fatti un giro mi farai sapere
buona fortuna!!
Che tipo di piante hai?
Che tipo di canolicchi hai messo nel filtro?
Che bioattivatore hai usato?
Quali neon hai?
Il filtro è interno o esterno?
Che potenza ha la pompa del filto?
Prova ad essere piu preciso, cosi potremmo darti una aiuto maggiore!!!
x le piante usa un fertilizzante liquido,uan volta a settimana...
e come minimo almeno 8 ore di luce ...
bo