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rumine. Questo compartimento è di gran lunga il più grande, con un

volume che va da 120 a 200 litri in una vacca adulta. Il rumine è una

specie di contenitore specializzato nel consentire attività di

numerosissimi microrganismi, e gli alimenti subiscono un processo di

fermentazione durante la permanenza nel rumine.La superficie interna del rumine è coperta di papille, piccole estroflessioni digitiformi (cioè a forma di dito) che aiutano l'assorbimento aumentando la superficie del rumine. Il rumine contiene degli scomparti parzialmente separati

tra loro dai pilastri, robusti tessuti muscolari

sacco dorsale

fondo cieco del sacco dorsale

sacco ventrale

fondo cieco del sacco ventrale

sacco craniale

Le fasi della ruminazione includono:

rigurgito – quando il bolo è rigurgitato e rimandato verso l'alto,

grazie ad una peristalsi inversa, che riporta il cibo verso la bocca.

rimasticazione

deglutizione

eruttazione – serve ad eliminare i gas prodotti nel rumine dei

batteri o microrganismi quando digeriscono il cibo (soprattutto

metano e anidride carbonica). Quando un animale è incapace

di espellere il gas accumulato nel rumine si verifica il meteorismo.

Il reticolo è il secondo scomparto dello stomaco dei ruminanti. Il rumine

e il reticolo non sono completamente separati l'uno dall'altro. L’aspetto

interno del reticolo è a nido d’ape. Il reticolo seleziona il materiale

ruminale in base alla dimensione, in modo da far tornare le particelle più

grandi al rumine. Il materiale inghiottito passa attraverso il reticolo nel

momento in cui si dirige al rumine, e per questo le particelle pesanti o gli

oggetti estranei tendono ad accumularsi qui. La pericardite traumatica si

verifica quando un corpo metallico e appuntito, che è riuscito ad entrare

nel reticolo, ne fora la parete lesionando il cuore.

L’omaso è chiamato anche libro o centopelli perché è

riempito con molti fogli che sembrano pagine di un libro. Questi fogli

sono molto importanti nell'aumentare la superficie per l'assorbimento

dell'acqua. L'omaso assorbe circa il 60-70% dell'acqua che vi entra, circa

50 litri d'acqua al giorno.

Il compartimento finale dello stomaco è l’abomaso, che è in pratica il

vero stomaco. Questo compartimento è molto simile allo stomaco degli

esseri umani e degli altri monogastrici, ha le stesse funzioni e produce

gli stessi enzimi.