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non ha un perchè l'evoluzione cosi palese di questo sport in tutto il globo...come già detto, può essere per la sua semplicità di gioco,infatti proprio grazie alla sua semplicità è diventata pratica olimpica e si è diffuso, ma c'è anche da dire che a differenza di altri sport, che sono patrimonio di singoli stati, il calcio bene o male, con regole diverse, era già diffuso in tutto il pianeta....però era un calcio classico, quello moderno, come tutti sappiamo, è di scuola "british", di sheffield, che ancora è la squadra più vecchia al mondo...non lo sheffield united, un altro...andiamo a vedere come era diffuso il calcio prima del XIX secolo:

Il primo antenato conosciuto del calcio fu il cuju, del quale si hanno tracce fin dal XXV secolo a.C. L'antenato più simile al calcio attuale fu il cinese Tsu-Chu (palla spinta con il piede), nel quale si doveva calciare una palla, riempita con piume e capelli, tra due canne di bambù: la porta non superava i 30-40 cm di larghezza. Circa 500 o 600 anni dopo, in Giappone si giocava il kemari (tuttora praticato), nel quale l'obiettivo dei giocatori, disposti in cerchio, era di non far toccare la palla in terra.

Nella Grecia del IV secolo a.C. si giocava l'episciro (dal greco episkyros); nella successiva epoca Romana prese il nome di harpastum, nel quale due fazioni dovevano portare una palla oltre la linea di fondo avversaria e nel quale prevaleva l'aspetto antagonistico e fisico rispetto a quello puramente agonistico. I riferimenti successivi si trovano 700 anni dopo nel Medioevo, in Italia, dove venne probabilmente abbozzato il gioco del calcio attuale (anche se con caratteristiche più simili al rugby) e chiamato Calcio in costume o fiorentino. Nelle isole britanniche questo sport antenato del calcio, portato dai conquistatori romani, incontrò diverse opposizioni: nel 1314 il podestà di Londra lo dichiarò fuorilegge favorendo invece il tiro con l'arco...quindi bene o male lo scopo di insaccare una palla in rete era già ben noto a diverse nazioni. nei college inglesi, oltre al rugby, alcuni giovani ebbero l'idea di reinventare il rugby, giocando solo con i piedi...il cambiamento non fu facile, e all'inizio era permesso giocare con la palla in mano per battere i calci d'inizio o gli angoli, e alcuni spezzoni del gioco erano molto somiglianti al rugby...le porte di rugby furono private delle due aste che rendevano enorme la porta, e rimase una porta non più larga di 5-6 metri. si allargò la porta e si misero delle corde dietro la porta, per fare in modo che la palla non scappasse lontano. i francesi, sbalorditi dal gioco, lo portarono in francia e fondarono la FIFA.

un viaggio millenario in poche righe. il calcio era già conosciuto, ma con la riapertura delle olimpiadi, è diventato il gioco più seguito in europa, che non aveva uno sport rappresentativo, come per gli USA il basket o l'hockey...gli unici paesi infatti che non hanno assimilato alla grande il gioco del calcio sono proprio gli USA e il canada...poi il calcio da tante emozioni, il basket finiscono 119-113 le partite per esempio, nel calcio ti giochi tutto in poche reti, in gol sbagliati e divorati...è uno sport che trasuda storia e passione, ferma le guerre, allea paesi in guerra, rende più leggeri i momenti di tensione tra diversi stati...non c'è una spiegazione scientifica su il perchè il calcio si è diffuso, e forse non lo sapremo mai...sappiamo solo che in meno di un secolo è passato in tutto il mondo, ed è lo sport più bello del mondo....

io il calcio l'ho conosciuto sin da giovane...mio zio giocava nella primavera della roma, mio padre era tifosissimo e anche tutti gli altri parenti erano morbosi di calcio...la vera passione anche se piccoletto, scoppiò nel 1996, dopo un roma-slavia praga...all'andata perdemmo 2-0, al ritorno per colpa dei gol in trasferta perdemmo...fini 3-1 per noi...mio padre piangeva, mio zio piangeva, e vedendo quel capitano, giannini, stanco e sofferente, ridotto in lacrime, fece venir fuori qualcosa in me....qualcosa di grande.,..ogni volta che la roma gioca è un emozione, mi vengono i brividi sentendo roma roma..essendo i miei parenti anti delle marche, ero anche simpatizzante dell'ancona, squadra allegra e briosa..io cominciai a giocare a calcio nella squadra del mio paese, la san donatese, era autofinanziata da noi...dopo 4 anni falli, ma in 97 partite segnai 47 gol...ero un piccolo bomber...finchè il mio ginocchio non fece CRACK mi ero anche avvicinato al mondo professionistico...chi lo sa come sarebbe andata...comunque non posso far altro che darti ragione..W IL CALCIO! bella domanda, mi sono allargato un pò, scusami...ciao

La corruzione

il gioco in primis credo

La semplicità, perché, per esempio, è facile trovare una palla rotonda e due pali, invece se vuoi giocare a Basket devi trovare un canestro, ed è difficile.

ti dò la mia versione dei fatti: i grandi padri furono gli inglesi, i quali, gente di mare, uomini d'affari, soliti frequentatori dei lidi e delle terme di tutta europa, lo esportarono nel resto del continente, partendo dalle città di mare, dalle città commerciali, dalle città portuali: non credo sia un caso che in italia fu genova la culla del calcio, come bilbao, barcellona o huelva in spagna: tutte città a loro modo commerciali, tutti club fondati da inglesi... in europa il calcio piace, viene praticato sia dalla gente altolocata che dal popolino (anche se per molto tempo valse il motto secondo cui il calcio fosse uno sport per signori praticato da mascalzoni mentre il rugby fosse uno sport da mascalzoni praticato da signori)... così, quando migliaia di persone si videro costrette a lasciare le proprie case per cercare fortuna altrove, il gioco del calcio partì con loro, ed ecco che lo ritroviamo in australia, come negli stati uniti, come in america latina (allo stesso modo per cui ritroviamo il rugby in argentina....).... per altre zone del mondo credo che abbiano avuto il suo peso anche gli imperi coloniali francesi, inglesi & co: ecco che troviamo il calcio in africa, in asia (insieme al cricket), in oceania (insieme a rugby e cricket).... poi i media hanno fatto il resto.... questa è la mia personale versione.

ke domanda il calcio è il calcio lo è swempre stato fin dall inizio!!!

il divertimento e limprevedibilità di questo gioco!!!!!!!

è lo sport più diffuso nel senso che è il più conosciuto ma dubito che sia il più praticato... nell'emisfero americano assolutamente non è avanti a basket, football o baseball, nelle zone subtropicali e nei paesi anglosassoni il rugby si è diffuso tantissimo e in India e affini spopola tra i ragazzi il cricket... dipende da che prospettive vogliamo analizzare il fenomeno.. certo, i Mondiali di Calcio hanno una capacità pressochè unica di unire i popoli e divulgare questo sport... ma io ti consiglierei (e parlo da grandissimo amante del calcio e della storia del calcio) di seguire e apprezzare anche altri sport

Il Dio denare e i media

le sue novita come gioco