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Lasciare casa mia sarebbe la dimostrazione d'amore più grande che potrebbe chiedermi. E' piena di ricordi, parla di me in ogni angolo, anche in quelli che ancora sono in "lavori in corso". La mia casa è parte della mia indipendenza, è davvero mia. Tuttavia, è una casa in cui ho vissuto per tre anni con un'altra persona quindi, forse capirei, il desiderio del mio compagno di cominciare da un' altra parte...in amore qualche compromesso, ogni tanto tocca pur farlo... ma mentre ti scrivo questo sto pensando che prima di riprovare una convivenza passeranno millenni.

Tra cosa nostra e casa sua sarei costretto a scegliere cosa nostra.

Da cosa nostra non si esce, bedda madre, se no a schifio finisce. Mi capisti?

Suette (non è un errore)

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Fa lo stesso, l'importante è non sposarsi, perchè poi lei le vuole entrambe....

Ehm... Dexter mi ha preceduto... sigh!

Beh... allora... ma perché devo conviverci? E' proprio obbligatorio?

vivo in un monolocale,

affittiamo le due case e ne prendiamo una terreno neutro.

Hahahahaha, Dexter, semplicemente divertente.

Miiiiiiiiii cha risposta furba ah!

Quella col giardino

ti dico solo che due anni fa i miei si sono trasferiti in casa nuova e mi hanno lasciato l' appartamento in cui avevamo vissuto fino ad allora...dopo un annetto il mio ragazzo s'è trasferito lì!!

quindi CASA MIA!

Scelgo.........ognuno a casa sua.........

io una casa non ce l'ho e vivo coi miei.

lui ha preso una casa che non personalmente non mi piace.

oddio, scelgo di rimanere a casa dai miei.

per ora, va così, poi prenderò un appartamento per conto mio. forse.

casa sua, la mia e' in coabitazione, quindi no possible