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Dipende tutto dal libro; con alcuni protagonisti non voglio avere niente a che fare, mi auto-taglio fuori dalla loro vita e dal loro racconto; con altri, non si sa bene come, mi ritrovo a respirare con loro. E' raro, ma succede. :) Se per caso ci fossero due protagonisti, divento bipolare piuttosto di abbandonarne uno. Sia che la voce narrante sia fuori campo, che sia il protagonista stesso.

Io sono una di quelle idiote che, se sta leggendo un libro ambientato in Norvegia a -20, pur essendoci 34 gradi nella sua stanza, rabbrividisce.

Grazie mondo che esistono ancora autori capaci di farci entrare nel personaggio, nel luogo e nel tempo.

bella domanda! io, di solito, riesco ad immedesimarmi nel protagonista solo se i fatti sn narrati in prima persona. ma, anke in quel caso, mi piace immaginare come possa essere la vita e lo svolgersi delle attività degli altri personaggi, se pur meno importanti. lo stesso vale con i libri narrati in terza persona, distaccatamente, che a mio parere sn i migliori. in questo caso, riesco ad immedesimarmi in più personaggi contemporaneamente, cercando di paragonare la loro vita a quella di altri o della mia stessa. poi, naturalmente, posso scegliere il personaggio che più mi rappresenta. è cmq bellissimo riuscire a capire cm vanno le cs nel libro x ognuno dei personaggi...

Io mi immedesimo in tutto, è come se non vivessi più.

Spesso i miei genitori si arrabbiano perché nemmeno rispondo alle loro domande, ma non è colpa mia!

XD

Mi immedesimo nel protagonista.E' bello poter immedesimarsi nel personaggio e provare le stesse emozioni,delusioni ecc.E' come vivere un'altra vita..un' altra storia..e tu ne sei protagonista *__*

Io mi immedesimo sempre nel ruolo del protagonista.

No, per nessuno dei personaggi che animino il libro che sto leggendo. Tutt'al più può nascere qualche simpatia per qualcuno di loro.

se il libro è appassionate certo k mi immedesimo nel protagonista ed è proprio questa la magia dei libri: ti trasportano in un altra realtà

io di solito mi immedesimo nel protagonista soprattutto se il libro è scritto in 1 persona

mentre quando il narratore è esterno mi ritrovo anche in altri personaggi

Io mi sento più l'unico spettatore in un grande teatro(uno che ha tutte le poltrone rosse di velluto),che sta assistendo a uno spettacolo. Posso immedesimarmi in un personaggio,sia primario che secondario,ma in un suo comportamento,non in lui del tutto.é la storia del personaggio non la mia,ma sono contenta se in alcuni aspetti mi assomiglia,perchè riesco a capirlo meglio e posso sporgermi dalla "mia poltrona rossa"e non pensare a niente se non al libro.

Sì, mi immedesimo nel protagonista. Sempre.

Io di solito mi immedesimo sempre nel protagonista! Penso che sia proprio il bello! soprattutto se il libro è scritto bene!