ciao a tutti!
vi pongo questa domanda perchè avrei bisogno di un'informazione:
quando avevo dieci anni mi operarano per un lipoma localizzato sulla parte bassa della schinea,proprio sopra la colonna vertebrale,e da allora ho una cicatrice di circa 4 cm (sbreco del chirurgo di allora,che si è rivelato essere un incapace).
ora,a distanza di undici anni,il lipoma è tornato nello stesso punto e dovrò essere rioperata "riciclando" la cicatrice già esistente; questa volta mi hanno consigliato un dermochirurgo molto bravo,l'unica mia paura è che la cicatrice che già non è propriamente invisibile,diventi ancora più grande con questa seconda operazione...
secondo voi il rischio esiste?oppure il chirurgo potrà lasciarla di dimensioni invariate?
grazie mille per le risposte.
Update:credo utilizzerà il bisturi tradizionale...il dermochirurgo me l'hanno indicato proprio perchè molto attento all'estetica...speriamo in bene a questo punto
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Guarda dipende tutto dal sistema che userà per rimuovere il lipoma , se userà il laser, o il bisturi elettrico , o il sistema tradizionale con il bisturi. Se è un buon chirurgo , un dermo chirurgo potrà fare bene senza ampliare o peggiorare la precedente cicatrice : quindi tutto dipende dall'operatore e dal lipoma dimensioni , posizione. Di più non si può dire , sicuramente il primo chirurgo non ha guardato all'estetica e per un lipoma non si lasciano grosse cicatrici .
la cicatrizzazione è soggettiva, come lo è anche la comparsa di cheloidi o semplici cicatrici ipertrofiche.
In ogni caso il dermochirurgo in questione sicuramente potrà optare per una sutura di microchirurgia, con filo sottile, ed adesivi che tengono insieme i lembi cutanei. La cosa migliore è parlare col chirurgo in modo che possa tranquillizzarti e darti ogni tipo di spiegazione.