è bene o male se l'uomo vuole più dalla vita di quello che gli dà la natura (o Dio)?
É lecito che l'uomo voglia, con l'intelletto e con la sua scienza, dominare tutto, anche i segreti più nascosti del mondo?
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nn lo so ora....
un giorno o l'altro avrò la risposta.
la cerccherò dentro e attorno a me.
sarà però + adeguata a me che a te in quanto sarà la mia rispota.
quindi nn te la diro, nn per cattiveria. ma per non influenzare con strane (le mie rispetto alle tue) idee.domande del genere bisogna fare attenzione a nn influenzarle durante la ricerca della risposta.......
...bho sarò pazzo.. o lo sto diventando.
ma è che ho scoperto di odiare... cosa che nn mi è mai capitata.... va ben, mi adeguerò come ho sempre fatto.
caz*o.. le domande aiutano.... ma nn ne sono altrettanto sicuro per le risposte.
ciao nn vi rompo +
Credo che la natura ha commesso uno sbaglio, che è stato quello di dotarci di intelletto, in questo modo, noi esseri umani andiamo molte volte contro di essa, distruggendola, cercandola di dominare, poi... ci rendiamo conto che non è possibile che è sempre lei la più forte, e capiamo che anche se siamo esseri intelligenti nulla possiamo contro chi ci ha creato, che se vuole... può distruggerci in un soffio.
penso che riflettere su questa ottica sia interessante anche perchè, forse non volendo, affronta un problema fondamentale che è il limite..quel'è , se esiste, il limite che bisognerebbe rispettare per realmente superarsi..? questa è la mia riflessione in questo senso mi pare evidente che l'atteggiamento mentale di un essere umano il quale voglia superare il proprio limite e la propria necessità innata sia plausibile..Il fatto che poi questo atteggiamento mentale sano di base, sia viziato da una serie di errori e di mancanza di rispetto verso se stessi e l'altro rende la scelta meno plausibile ed auspicabile..Infatti la mentalità spinge verso la quantità più che la qualità , ed in questo senso tradisce il reale fondamento della sfida...le cause di ciò risiedono soprattutto nell'ignoranza di cui non si vuole tenere minimamente conto e di una sorta di presunzione e disperazione che nell'essere umano assumono caratteri di sterile ribellione a ciò che <<non vuole conoscere realmente>>, ma che contraddittoriamente vuole imporre ad un altro che non sia se stesso..per cui abbiamo il Potere.., la Coartazione, i Privilegi destinati ad èlites scelte proditoriamente, e così via.
In certo senso invece di superare i propri limiti e quindi garantirsi una competizione secondo le proprie reali capacità l'umano tende sempre più ad ingannarsi, a pretendere , ed imporre con la violenza, soprattutto, ciò che non sa ottenere da se stesso o ciò che più lo infastidisce e lo intimorisce, ad un altro..
E la grande sfida si capovolge in autolesionismo e annientamento..(parlo di tendenza naturalmente)..
ci sono misteri che non possono essere svelati...o meglio non devono o non dovrebbero....se si togliesse il velo di Maya...qls élan vital verrebe meno....
Ma questo nn deve certo indurre all apatia....alla rassegnazione...
la domanda....la continua ricerca...queste devono essere il motore...nessuna risposta e nessuna meta avranno mai la forza di una domanda o di un viaggio!!
e anche qui non bisogno fraintendere....poichè il limite è la nostra dimensione, anche la ricerca e linterrogarsi devono trovare confini...
e questi confini non sono niente di trascendente,niente di miracoloso o divino
conoscere sì, ma dominare... rischia solo di distruggere e
"l'organismo che distrugge l'ambiente, distrugge se stesso" G.Bateson
E' bene se lo facesse per scopi di vita e non di morte o di dominio.
A volte i segreti, i misteri la natura, dovremmo farli rimanere tali, altrimenti che fascino avrebbero.
L' uomo vuole dominare tutto per sentirsi più forte, e quando ha tutto dopo... vorrà invadere l' universo...ma dai!!!!!
Dovremmo darci una calmata e cercare di vivere la nostra vita rispettando quella degli altri esseri viventi.
Grazie e buona giornata.
è certamente sbagliato, poiché l'uomo deriva dalla natura,
indi non può dominarla
Non credo nell'anarchia, perchè credo che il bene, non sia innato nell'uomo, ma che vada esercitato tutti i giorni, altrimenti esattamente come un muscolo si atrofizza.
Quindi credo che sia un bene imporre e far osservare delle regole.
Ma credo anche che l'uomo debba cercare per sua natura di trovare Dio, nell'infinitamente piccolo delle particelle che compongono l'universo e una sua immagine nel nostro Dna.
---è fisiologico!..come mangiare e bere!
Cià !
..per indole l'uomo vuole arrivare all'inarrivabile..siamo degli eterni bambini e pretendiamo che il mondo ci vizzi con nuove scoperte e finiamo per essere ciechi davanti alle semplici evidenze..ma per quanto sia soggettivo il significato di giustizia, almeno per me, non è giusto..