No non esistono guerre giuste, e ne guerre sostenute o benedette da Dio. Ad esempio nell’antico Israele la decisione di entrare in guerra spettava a Dio, ma il fatto che in passato Dio comandasse a Israele di distruggere i cananei non giustifica le guerre di oggi. Dio faceva combattere il suo popolo per scopi precisi. Tali scopi, però, sono stati conseguiti molto tempo fa. Oltre a ciò, Dio predisse che coloro che lo avrebbero servito avrebbero fatto delle loro spade vomeri e non avrebbero imparato più la guerra come dice Isaia 2:2-4. È evidente che le guerre bibliche non giustificano i conflitti odierni, nessuno dei quali viene combattuto sotto la guida di Dio né al suo comando.
C'è una sola guerra che è definita giusta, ed è la guerra che Dio farà contro il suo principale nemico, Satana il diavolo e tutti coloro che lo seguono. Quale Creatore e Supremo Sovrano dell’universo non solo ha il diritto, ma, in nome della giustizia, anche l’obbligo di condannare a morte i fuorilegge o di autorizzarne la condanna, e di combattere contro tutti quelli che rifiutano ostinatamente di ubbidire alle sue giuste leggi. Dio è stato dunque giusto nell’eliminare i malvagi al tempo del Diluvio, nel distruggere Sodoma e Gomorra, e nell’eliminare gli eserciti di Faraone, e si dimostrerà giusto quando nel prossimo futuro eliminerà questo corrotto sistema di cose con tutti i suoi malvagi.
Dal punto dei vista dei vincitori le guerre sono sempre giuste.......
Mentre dal punto di vista di chi si ritrova la guerra in casa o ha qualche caro fra le vittime è difficile parlare di giustizia.......
Vorrei però evidenziare che se gli alleati non avessero dichiarato guerra al III Reich adesso probabilmente tu ed io avremmo la foto di Hitler esposta dentro casa e saluteremmo con la mano tesa.........
Forse allora in quel caso un qualcosa di giusto nel combattere c'è stato......
Bisogna difendersi questo è legittimo ma bisogna vedere il modo una persona o un organizzazione (militare ad esempio) si difenda... molti odiano Gesù per questo motivo,per la sua infinita pace misericordia,compassione,perdono...
Gesù disse ai suoi discepoli: «Avete inteso che fu detto: “Occhio per occhio e dente per dente”. Ma io vi dico di non opporvi al malvagio; anzi, se uno ti dà uno schiaffo sulla guancia destra, tu pórgigli anche l’altra, e a chi vuole portarti in tribunale e toglierti la tunica, tu lascia anche il mantello. E se uno ti costringerà ad accompagnarlo per un miglio, tu con lui fanne due. Da’ a chi ti chiede, e a chi desidera da te un prestito non voltare le spalle.
Avete inteso che fu detto: “Amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico”. Ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano, affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli; egli fa sorgere il suo sole sui cattivi e sui buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti. Infatti, se amate quelli che vi amano, quale ricompensa ne avete? Non fanno così anche i pubblicani? E se date il saluto soltanto ai vostri fratelli, che cosa fate di straordinario? Non fanno così anche i pagani? Voi, dunque, siate perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste».
No, esistono motivazioni giuste per combattere, ad esempio per difendere la propria terra dall'invasione, la propria casa dal saccheggio, la propria famiglia dalla violenza, la propria vita dall'assasinio. La guerra è solo il mezzo con cui si pone termine ad un periodo di crisi particolarmente duro. Per questo me ne aspetto una da un momento all'altro.
È una domanda mal posta. Le guerre sono un mezzo per raggiungere un obbiettivo. Non esiste successo senza aver fatto una guerra. Ovviamente metaforicamente parlando, significa che non si può realizzare un beneficio per se stessi o per gli altri (a discapito di altri o di nessuno) senza aver consumato una certa quantità di energia. Nel caso della guerra, l'energia consumata corrisponde ai danni provocati da essa; comunque i benefici devono essere superiori alle spese. Sembra che parli di economia, ed effettivamente è così ma, con questo non sto giustificando le guerre, sto solo dicendo che anch'essi hanno una loro logica e delle regole, a prescindere dal fatto che siano giuste o no. Esistono perché le ricchezze, o meglio le risorse, sono limitate e tutti fanno a gara per accaparrarsele. Oppure perché vengono oppressi dei principi morali. Combattere per la libertà ad esempio è un gran beneficio.
io sarei di dire che la guerra per prima cosa sia immorale ma come detto da icemanpilota chiunque ha una sua idea.
la guerra è la causa della nostra rovina: carestie,morte,.....
se esistono guerre giuste? moralmente alcune di rado si ma nella realtà mai.
diverse guerre, per esempio, hanno portato oltre che a libertà e parità dei diritti nei paesi arabi anche armi morte e distruzione.
certo c'è da aggiungere che certe guerre erano INDISPENSABILI e necessarie per condizioni estreme, anche se maggior parte si potevano evitare.
un esempio è di come Ghandi ha portato l'indipendenza del suo paese tramite la resistenza passiva evitando all'India una massacrante guerra tra indiani e inglesi.
per questo ritengo che si ci possono si esser battaglie giuste ma combattute in modo sbagliato, per esempio, si potrebbero evitare stragi tramite campagne di ugualianza ecc.. instaurando lentamente nella popolazione un'idea positiva.
un ultimo esempio si potrebbe fare nei paesi arabi dove si potrebbe intensificare campagne per
ugualianza delle donne ma non tramite la fora e le armi come hanno fatto gli americani perche potrebbero rivoltarsi, anche se il risultato non è quello sperato
C'è una bellissima citazione di un personaggio di Naruto :
"Non siamo nient'altro che comuni esseri umani che cercano vendetta in nome di quella che essi chiamano giustizia. Ma se accettiamo la vendetta come giustizia, allora dobbiamo aspettarci che tale giustizia genererà inevitabilmente nuova vendetta. E questo è l'inizio di un nuovo circolo di odio." [Nagato]
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No non esistono guerre giuste, e ne guerre sostenute o benedette da Dio. Ad esempio nell’antico Israele la decisione di entrare in guerra spettava a Dio, ma il fatto che in passato Dio comandasse a Israele di distruggere i cananei non giustifica le guerre di oggi. Dio faceva combattere il suo popolo per scopi precisi. Tali scopi, però, sono stati conseguiti molto tempo fa. Oltre a ciò, Dio predisse che coloro che lo avrebbero servito avrebbero fatto delle loro spade vomeri e non avrebbero imparato più la guerra come dice Isaia 2:2-4. È evidente che le guerre bibliche non giustificano i conflitti odierni, nessuno dei quali viene combattuto sotto la guida di Dio né al suo comando.
C'è una sola guerra che è definita giusta, ed è la guerra che Dio farà contro il suo principale nemico, Satana il diavolo e tutti coloro che lo seguono. Quale Creatore e Supremo Sovrano dell’universo non solo ha il diritto, ma, in nome della giustizia, anche l’obbligo di condannare a morte i fuorilegge o di autorizzarne la condanna, e di combattere contro tutti quelli che rifiutano ostinatamente di ubbidire alle sue giuste leggi. Dio è stato dunque giusto nell’eliminare i malvagi al tempo del Diluvio, nel distruggere Sodoma e Gomorra, e nell’eliminare gli eserciti di Faraone, e si dimostrerà giusto quando nel prossimo futuro eliminerà questo corrotto sistema di cose con tutti i suoi malvagi.
....eh, bella domanda......
Dal punto dei vista dei vincitori le guerre sono sempre giuste.......
Mentre dal punto di vista di chi si ritrova la guerra in casa o ha qualche caro fra le vittime è difficile parlare di giustizia.......
Vorrei però evidenziare che se gli alleati non avessero dichiarato guerra al III Reich adesso probabilmente tu ed io avremmo la foto di Hitler esposta dentro casa e saluteremmo con la mano tesa.........
Forse allora in quel caso un qualcosa di giusto nel combattere c'è stato......
Bisogna difendersi questo è legittimo ma bisogna vedere il modo una persona o un organizzazione (militare ad esempio) si difenda... molti odiano Gesù per questo motivo,per la sua infinita pace misericordia,compassione,perdono...
Gesù disse ai suoi discepoli: «Avete inteso che fu detto: “Occhio per occhio e dente per dente”. Ma io vi dico di non opporvi al malvagio; anzi, se uno ti dà uno schiaffo sulla guancia destra, tu pórgigli anche l’altra, e a chi vuole portarti in tribunale e toglierti la tunica, tu lascia anche il mantello. E se uno ti costringerà ad accompagnarlo per un miglio, tu con lui fanne due. Da’ a chi ti chiede, e a chi desidera da te un prestito non voltare le spalle.
Avete inteso che fu detto: “Amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico”. Ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano, affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli; egli fa sorgere il suo sole sui cattivi e sui buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti. Infatti, se amate quelli che vi amano, quale ricompensa ne avete? Non fanno così anche i pubblicani? E se date il saluto soltanto ai vostri fratelli, che cosa fate di straordinario? Non fanno così anche i pagani? Voi, dunque, siate perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste».
No, esistono motivazioni giuste per combattere, ad esempio per difendere la propria terra dall'invasione, la propria casa dal saccheggio, la propria famiglia dalla violenza, la propria vita dall'assasinio. La guerra è solo il mezzo con cui si pone termine ad un periodo di crisi particolarmente duro. Per questo me ne aspetto una da un momento all'altro.
Tutte le guerre sono atroci ma alcune guerre sono giustificabili e quindi "giuste".
Se, per esempio, un'altra nazione invadesse l'Italia, gli italiani dovrebero difenderla per "giustizia".
Se poi la Guerra è solo un pretesto, come per esempio l' invasione dell' Iraq da parte di George W Bush, allora bisogna porsi dei dubbi...
È una domanda mal posta. Le guerre sono un mezzo per raggiungere un obbiettivo. Non esiste successo senza aver fatto una guerra. Ovviamente metaforicamente parlando, significa che non si può realizzare un beneficio per se stessi o per gli altri (a discapito di altri o di nessuno) senza aver consumato una certa quantità di energia. Nel caso della guerra, l'energia consumata corrisponde ai danni provocati da essa; comunque i benefici devono essere superiori alle spese. Sembra che parli di economia, ed effettivamente è così ma, con questo non sto giustificando le guerre, sto solo dicendo che anch'essi hanno una loro logica e delle regole, a prescindere dal fatto che siano giuste o no. Esistono perché le ricchezze, o meglio le risorse, sono limitate e tutti fanno a gara per accaparrarsele. Oppure perché vengono oppressi dei principi morali. Combattere per la libertà ad esempio è un gran beneficio.
La guerra all' ignoranza è corretta.
Direi che aver fermato i nazisti sia corretto.
Muovere guerra a Boko Haram sarebbe corretto, per evitare l' escalation.
una domanda alla quale tutti cercano risposta.
io sarei di dire che la guerra per prima cosa sia immorale ma come detto da icemanpilota chiunque ha una sua idea.
la guerra è la causa della nostra rovina: carestie,morte,.....
se esistono guerre giuste? moralmente alcune di rado si ma nella realtà mai.
diverse guerre, per esempio, hanno portato oltre che a libertà e parità dei diritti nei paesi arabi anche armi morte e distruzione.
certo c'è da aggiungere che certe guerre erano INDISPENSABILI e necessarie per condizioni estreme, anche se maggior parte si potevano evitare.
un esempio è di come Ghandi ha portato l'indipendenza del suo paese tramite la resistenza passiva evitando all'India una massacrante guerra tra indiani e inglesi.
per questo ritengo che si ci possono si esser battaglie giuste ma combattute in modo sbagliato, per esempio, si potrebbero evitare stragi tramite campagne di ugualianza ecc.. instaurando lentamente nella popolazione un'idea positiva.
un ultimo esempio si potrebbe fare nei paesi arabi dove si potrebbe intensificare campagne per
ugualianza delle donne ma non tramite la fora e le armi come hanno fatto gli americani perche potrebbero rivoltarsi, anche se il risultato non è quello sperato
C'è una bellissima citazione di un personaggio di Naruto :
"Non siamo nient'altro che comuni esseri umani che cercano vendetta in nome di quella che essi chiamano giustizia. Ma se accettiamo la vendetta come giustizia, allora dobbiamo aspettarci che tale giustizia genererà inevitabilmente nuova vendetta. E questo è l'inizio di un nuovo circolo di odio." [Nagato]
La guerra è violenza, morte e distruzione.
Da questo, non potrà mai scaturire la pace, ma solo altre guerre.
La pace nasce dalla pace.
La guerra nasce dalla guerra.