Spiegherò la mia situazione in breve. In pratica, a causa di diversi problemi personali passati e non solo, mi trovo in un momento di profonda crisi. Penso di soffrire anche di una forma di depressione da circa un anno, ed ho sofferto di anoressia nervosa seguita da abbuffate compulsive l'anno scorso. Ora per fortuna ne sono uscita. Quest'anno, pur di dimenticare completamente il passato, e anche perché non mi trovavo bene, ho cambiato scuola, senza però cambiare indirizzo. Frequento il terzo anno del liceo scientifico. Sono sempre stata brava a scuola e responsabile, ma non ho mai avuto una gran vita sociale. A causa dell'anoressia l'anno scorso dovevo essere bocciata ma mi hanno salvato. Quest'anno non so cosa mi sia preso. Ho fatto nuove amicizie e mi sono addirittura fidanzata, ed ho completamente trascurato lo studio. Il problema è che mi ritroverò con una pagella terribile a fine trimestre. Probabilmente cinque insufficienze. Le cause sono anche le lacune che mi porto dall'anno scorso e la crisi credo depressiva in cui mi trovo ma soprattutto, temo, il poco impegno. Più ci penso più non riesco a crederci. Come è possibile che la situazione mi sia sfuggita di mano così? Non riesco più a vivere in questo modo. Quando arriverà la pagella non oso immaginare la reazione dei miei. Come potrò giustificare una cosa del genere? Non mi riconosco più. Non riesco a concentrarmi e continuo a pensare che non mi importa. Sto finendo nel baratro, aiutatemi.
Ho 16 anni.
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Answers & Comments
I tuoi genitori immagino sappiano che stai male. Non ti hanno mandata da uno psicologo?
Una eventuale bocciatura comunque non è la fine del mondo e non ha senso stare male per la scuola quando devi risolverti ben altri problemi.
Può aiutarti solo una figura professionale seria e preparata, non qualcuno su Yh! Che ti dice "tu sii forte...non preoccuparti tutto si risolverà" o chissà che
Dai retta a me, che ho passato le stesse cose che hai passato tu: una bocciatura non è la fine del mondo. Ora devi pensare a stare bene e se non riesci a studiare VA BENISSIMO. Nessuno ti giudicherà per questo. Chiedi ai tuoi di portarti da uno psichiatra. Ti darà un aiuto psicologico e se ne riterrà il caso qualche medicinale. Solo così si guarisce dalla depressione. Aiuto psichiatrico e tanta forza di volontà. Io l'ho fatto e grazie a Dio ne sono uscita appena prima di riuscire ad uccidermi o farmi seriamente del male.
ricorati che perso per perso è sempre meglio perverso, era il modo per tirarsi su di morale che avevamo noi ragazzi degli anni 70 dello scorso secolo, fa un poco specie parlare dello scorso secolo, ma questo è, nel 68 avevo 20 anni universitario ma non certo comunista che consideravo tutti dei fetentissimi idioti, capirai venivano con il macchinone di papà all'università a fare i comunisti ultranzisti con il fazzoletto rosso al collo, sono i giudici di oggi con il fazzoletto rosso al collo, erano mie colleghi universitari in quello di genova, ed inneggiavano alla santa madre russa risolvatrice di tutti i problemi sociali del mondo, che massa d'illusi ignoranti, ed oggi sembra che il potere reale stia in mano loro, povera italia! e povero te che non conoscevi la nostra massima per continuare a tenere la testa sopra la ***** che ci aveva accerchiato, perso per perso è sempre meglio perverso, poveri ragazzi state peggio di noi, vi hanno fatto crescere nelle menzogne e con balia un certo d'alema santo subito!