insomma, la religione è implicita nell'uomo.
gli atei sono una minoranza in ogni popolazione.
vi chiedo come mai, e come leggete questo fenomeno?
positivamente o negativamente?
a me vengono in mente due possibili linee di pensiero per spiegarci questa cosa, le aggiungo qui:
-non esiste un popolo ateo, perchè l'uomo in cuor suo sa che dio esiste e lo riconosce tramite la religione.
-non esiste un popolo ateo perchè sono poche le menti non influenzabili da costumi e superstizioni.
qual'è la piu credibile secondo voi?
come mai non esiste un popolo completamente ateo?
Update:Linus, non sono cattolica, lo so quanti sono gli atei nel mondo, mi chiedo solo perchè non esiste un popolo completamente ateo, e perchè gli atei rispetto ai credenti (di qualsiasi fede) sono una netta minoranza.
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sicuramente la seconda. mettici anche che appoggiarsi ad una cosa grossa e potente e promettente come un dio fa decisamente comodo...
l'uomo non ama darsi la zappa sui piedi se può contemporaneamente
star comodo e sicuro
stare in numerosa compagnia
gli atei e agnostici sono 1,5 miliardi nel mondo. Ti rammento ke sono tutti convinti. Voi cattolici siete 1,1 miliardi contando gli scettici e i beduini di Africa e Brasile!
La religione nn e' implicita, ma forzata.
Ci puo essere carita' anche senza fede, vedi atei e agnostici
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Pico nn deculturizzare quel poco ke conoscono le persone....in Russia solo il "poterenn " propagandava l'ateismo, la maggior parte del popolo pregava di nascosto...
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@Pico, certo, ma quei preti mandati in Siberia nn sono centinaia ma decine, e NN MI RISULTA che storicamente, molti "credenti" siano stati messi a morte, o torturati, dagli "atei", solo per le loro credenze -in quanto tali- mentre non si può dire certo il contrario! (vedi clolonizzazione delle Americhe, Santa inquisizione....per ora mi fermo qui) ciao
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si contano xrke tornarono indietro e nn fatti fuori
La 2a e' piu' credibile. Ma se pensi che migliaia di persone pur premet tendo di essere religiose, sono veramente atee, a seconda delle loro
azioni e fatti!!!!
Ciao...John-John.-
E' risaputo che gli intelligenti sono in numero inferiore, per farti un esempio, in una classe è mai capitato che su 20 alunni, 20 siano i "secchioni"? Mai, ce ne sono sempre 2 o 3. E' una minoranza di cui essere orgogliosi.
la Russia sovietica (ora non più dal 1991).
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@Linus: è vero. infatti non mancano i preti (ortodossi e cattolici) martirizzati e mandati in Siberia, o i fedeli che si battezzavano di nascosto.
Però è anche vero che questa è stata la posizione UFFICIALE dello Stato sovietico
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io non ho mai parlato di "centinaia", ma visto il tuo commento non sono solo decine, ma "migliaia". Ti rammento che il comunismo ha fatto fuori ben 80 milioni di persone e i martiri cristiani non si contano. Aggiorna le tue fonti
non ci sarà mai un popolo veramente ateo perchè la madre degli ingnoranti è sempre incinta
tante persone se non tutte sono emotivamente fragili ovviamente chi più k meno e hanno bisogno in qualcosa in cui credere...gli scienziati nella scienza,i preti o rabbini o cm vuoi chiamarli nella religione e le persone comuni cercano conforto in qualcosapiù grande di loro da poter incolpare se qualcosa va storto!!!è la mente umana k funziona così
concordo pienamente con optimis
No? Leggi:
http://it.answers.yahoo.com/question/index;_ylt=An...
Aggiungo agli esempi citati che in Papua Nuova Guinea esistevano fino a pochi decenni fa diverse tribù di cacciatori di teste, che cacciavano teste appunto per sfogare il dolore per la morte di un parente, perché non credevano nell'esistenza di un'aldilà (che invece è immancabile in tutte le religioni!).
Di grazia, potrei sapere a quale fonte statistica attingi per arrivare alla conclusione che gli atei sono una minoranza?