Secondo voi è tutto già scritto oppure è davvero possibile credere che si tratti solo di coincidenze perchè siamo noi a ''scrivere'' la storia della nostra vita?
Non è che accadano a ciascuno cose secondo un destino, ma le cose accadute ciascuno le interpreta, se ne ha la forza, disponendole secondo un senso – vale a dire, un destino.
(cesare pavese)
Il destino è spesso una comoda giustificazione per illuderci che tutto quanto accade non dipende da noi, ma da una forza misteriosa capace di trasformare i sogni in realtà e le nostre azioni in un fallimento. (Romano Battaglia)
è molto più probabile che siamo noi a tracciare il nostro cammino che sia una cosa già decisa come dobbiamo finire o lo decida un'entità astratta come dio
Supponiamo che esistesse veramente questa forza misteriosa, chi la gestirebbe? Per ognuno di noi ci vorrebbe un "ragioniere ? Quanti addetti ai lavori occorrerebbero, visto che la mattina devono aprire il diario personale di ognuno di noi? Chi ha scritto questo diario ?
Il destino-colpevole, così uso chiamarlo, guarda caso viene in rilievo solo quando i nostri progetti falliscono ? E quando siamo promossi, non è il destino, siamo noi intelligenti, abbiamo studiato e ci siamo impegnati.
ai miei 13anni avevo già risolto questo problema e non ci sono più tornato sopra, e tu quanti anni hai! in ogni caso a domanda risposta: 50 anni fa sapevo nel mio io interno, conscio inconscio e subconscio, che il futuro era nelle mie mani e nelle varie coincidenze che mi avrebbero portato alle decisioni che riguardavano il mio di futuro che è legato appunto alle coincidenze con il destino degli altri, oggi sono convinto che c'è qualcosa al di fuori della materia grossolana della quale faccio parte anch'io con anima e corpo, questa entità esterna che guida i miei passi è la cosiddetta materia sottile che invade tutto il creato e il non creato (alla greca vecchia maniera) perchè l'universo è in continua espansione, i mondi le stelle le costellazioni sono ferme, è il creato che si dilata, quindi noi ci moviamo con il tutto mentre restiamo fermi, è la vecchia idea buddista-vedica: ci moviamo stando fermi! e poi che altro puoi fare se non accettare quello che ti succede, ma non a colpi d'accetta!
Answers & Comments
Verified answer
Non è che accadano a ciascuno cose secondo un destino, ma le cose accadute ciascuno le interpreta, se ne ha la forza, disponendole secondo un senso – vale a dire, un destino.
(cesare pavese)
Il destino è spesso una comoda giustificazione per illuderci che tutto quanto accade non dipende da noi, ma da una forza misteriosa capace di trasformare i sogni in realtà e le nostre azioni in un fallimento. (Romano Battaglia)
no e si
Tò è una coincidenza che un'utente poco fa abbia postato la tua stessa domanda :)
è molto più probabile che siamo noi a tracciare il nostro cammino che sia una cosa già decisa come dobbiamo finire o lo decida un'entità astratta come dio
Brava!!!! Complimenti !!!!
OGNUNO DI NOI SCRIVE LA PROPRIA STORIA.
Supponiamo che esistesse veramente questa forza misteriosa, chi la gestirebbe? Per ognuno di noi ci vorrebbe un "ragioniere ? Quanti addetti ai lavori occorrerebbero, visto che la mattina devono aprire il diario personale di ognuno di noi? Chi ha scritto questo diario ?
Il destino-colpevole, così uso chiamarlo, guarda caso viene in rilievo solo quando i nostri progetti falliscono ? E quando siamo promossi, non è il destino, siamo noi intelligenti, abbiamo studiato e ci siamo impegnati.
Ti saluto rocco b.
ai miei 13anni avevo già risolto questo problema e non ci sono più tornato sopra, e tu quanti anni hai! in ogni caso a domanda risposta: 50 anni fa sapevo nel mio io interno, conscio inconscio e subconscio, che il futuro era nelle mie mani e nelle varie coincidenze che mi avrebbero portato alle decisioni che riguardavano il mio di futuro che è legato appunto alle coincidenze con il destino degli altri, oggi sono convinto che c'è qualcosa al di fuori della materia grossolana della quale faccio parte anch'io con anima e corpo, questa entità esterna che guida i miei passi è la cosiddetta materia sottile che invade tutto il creato e il non creato (alla greca vecchia maniera) perchè l'universo è in continua espansione, i mondi le stelle le costellazioni sono ferme, è il creato che si dilata, quindi noi ci moviamo con il tutto mentre restiamo fermi, è la vecchia idea buddista-vedica: ci moviamo stando fermi! e poi che altro puoi fare se non accettare quello che ti succede, ma non a colpi d'accetta!