Cosa ne pensate di questo film con Toni Servillo? a molti non è piaciuto, io lo trovo un film abbastanza buono.. penso che Garrone abbia fatto un buon lavoro, sbaglio?
L'aspetto tecnico è inopinabile, Garrone ha una regia sapiente e curata.
Per quanto riguarda quello che viene raccontato è tutto fin troppo reale, anzi, non è che la punta di un iceberg, cose che chi ha vissuto dalla Campania in giù può conoscere e, per quanto mi fa male ammetterlo, confermo decisamente il tutto.
Molte persone del sud come me si sono sentite offese da questo film perché amano profondamente la loro terra, quindi lo hanno disprezzato e denigrato, ma sanno perfettamente di mentire a loro stessi.
PS: sia ben chiaro però, il turista non vedrà mai neanche l'unghia di tutto questo perché riguarda solo chi vive in determinate zone, quindi non spaventatevi e VISITATE IL SUD perché è ricco di tesori che non vi immaginate nemmeno 😉
L'ho rivisto ieri per la quarta o quinta volta....mi è sempre piaciuto, ottimo film che rispecchia la realtà di quelle parti. Ho anche il libro di Saviano (da cui è tratto il film), mi devo ancora decidere a leggerlo, ma a suo tempo ho già letto il famoso libro di Gigi Di Fiore "L'impero dei casalesi" quindi conosco certe dinamiche (perlomeno quelle della provincia di Caserta....o quelle dei boss di Napoli che comunque hanno avuto a che vedere coi casalesi o, a suo tempo, coi palermitani/corleonesi, perchè spesso e volentieri i boss siciliani durante la latitanza andavano a soggiornare dalle famiglie camorriste napoletane tipo i Nuvoletta o i Gionta). Ogni episodio è ambientato in zone diverse dalla campania e purtroppo allo spettatore non viene dato modo di capire bene (la camorra napoletana per es. è molto diversa da quella casertana....è un po' come i palermitani di Bontade e Buscetta e i corleonesi di Riina e Provenzano, i primi uomini d'onore e i secondi macellai), a parte nell'episodio della cava (con Servillo) dove viene accennato alle discariche di Marcianise. Leggendo il libro citato sopra si ha modo di capire meglio come nascono e come si sviluppano entrambe e anche di incastrare certe faide interne. Certi fatti poi vanno a incastrarsi anche in altri film (es. i 100 passi o Fortàpasc sull'omicidio del giornalista Siani) Se necessario posso chiarire punti oscuri o dubbi del film.
Per chi volesse approfondire, l'episodio del camionista contaminato dai fusti tossici cadutigli addosso (episodio della cava) è accaduto realmente....l'uomo si chiama Mario Tamburrino e divenne cieco ma si salvò la vita, perchè non appena si accorse che la vista gli si stava offuscando sempre più alla guida del camion si precipitò al pronto soccorso dell'ospedale più vicino. Questo fatto successe di notte e, come tanti altri, è citato sul libro di Di Fiore.
Ne ho parlato recentemente sotto i commenti di una domanda (e se sei l'anonimo FASCIO della sezione, lo sai già, visto che mi hai dato 17 pollici in giù) quindi me la sbrigo in fretta, per me è mediocre, l'unico film fallito di Garrone, perché per il resto ha fatto solo grandi film (compreso il soprastimato Dogman, buon film però ha acceso dibattiti ASSURDI, dibattiti che in realtà non dovrebbero neanche nascere, del tipo "è moralmente giusto uccidere TizioCaio, che è uno scarto della società che fa solo del male al prossimo" NO! La risposta UNANIME è no, cioè dovrebbe essere no, la cosa preoccupante è che molti dicono di sì però vabbè... No perché SE nascono questi dibattiti e non vengono stroncati sul nascere come dico io, dicendo semplicemente NO... di questo passo si tornerà agli anni 30 con Mussolini che ripristina la pena di morte... Eh, il passo è breve, vabbè Salvini è il nuovo Mussolini quindi si arriverà anche a questo. Tornando alla questione del Canaro, in teoria la soluzione migliore sarebbe la galera per TizioCaio però un carcere UMANO e di sti tempi è impossibile trovarlo [e c'è pure gente che ha la GHIGNA di dire che le carceri sono degli alberghi, sti fascisti dimmerda, provate a entrarci in un carcere vero, poi ne riparliamo] perché come hanno detto in un documentario Netflix [se non sbaglio XIII Emendamento] la schiavitù al giorno d'oggi è ritenuta non legale TRANNE... TRANNE nelle carceri, e ho detto tutto)
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È un film splendido.
L'aspetto tecnico è inopinabile, Garrone ha una regia sapiente e curata.
Per quanto riguarda quello che viene raccontato è tutto fin troppo reale, anzi, non è che la punta di un iceberg, cose che chi ha vissuto dalla Campania in giù può conoscere e, per quanto mi fa male ammetterlo, confermo decisamente il tutto.
Molte persone del sud come me si sono sentite offese da questo film perché amano profondamente la loro terra, quindi lo hanno disprezzato e denigrato, ma sanno perfettamente di mentire a loro stessi.
PS: sia ben chiaro però, il turista non vedrà mai neanche l'unghia di tutto questo perché riguarda solo chi vive in determinate zone, quindi non spaventatevi e VISITATE IL SUD perché è ricco di tesori che non vi immaginate nemmeno 😉
L'ho rivisto ieri per la quarta o quinta volta....mi è sempre piaciuto, ottimo film che rispecchia la realtà di quelle parti. Ho anche il libro di Saviano (da cui è tratto il film), mi devo ancora decidere a leggerlo, ma a suo tempo ho già letto il famoso libro di Gigi Di Fiore "L'impero dei casalesi" quindi conosco certe dinamiche (perlomeno quelle della provincia di Caserta....o quelle dei boss di Napoli che comunque hanno avuto a che vedere coi casalesi o, a suo tempo, coi palermitani/corleonesi, perchè spesso e volentieri i boss siciliani durante la latitanza andavano a soggiornare dalle famiglie camorriste napoletane tipo i Nuvoletta o i Gionta). Ogni episodio è ambientato in zone diverse dalla campania e purtroppo allo spettatore non viene dato modo di capire bene (la camorra napoletana per es. è molto diversa da quella casertana....è un po' come i palermitani di Bontade e Buscetta e i corleonesi di Riina e Provenzano, i primi uomini d'onore e i secondi macellai), a parte nell'episodio della cava (con Servillo) dove viene accennato alle discariche di Marcianise. Leggendo il libro citato sopra si ha modo di capire meglio come nascono e come si sviluppano entrambe e anche di incastrare certe faide interne. Certi fatti poi vanno a incastrarsi anche in altri film (es. i 100 passi o Fortàpasc sull'omicidio del giornalista Siani) Se necessario posso chiarire punti oscuri o dubbi del film.
Per chi volesse approfondire, l'episodio del camionista contaminato dai fusti tossici cadutigli addosso (episodio della cava) è accaduto realmente....l'uomo si chiama Mario Tamburrino e divenne cieco ma si salvò la vita, perchè non appena si accorse che la vista gli si stava offuscando sempre più alla guida del camion si precipitò al pronto soccorso dell'ospedale più vicino. Questo fatto successe di notte e, come tanti altri, è citato sul libro di Di Fiore.
Non è il genere che preferisco, però è davvero un gran film
è un film molto valido: Garrone non ha più raggiunto questi livelli.
Ne ho parlato recentemente sotto i commenti di una domanda (e se sei l'anonimo FASCIO della sezione, lo sai già, visto che mi hai dato 17 pollici in giù) quindi me la sbrigo in fretta, per me è mediocre, l'unico film fallito di Garrone, perché per il resto ha fatto solo grandi film (compreso il soprastimato Dogman, buon film però ha acceso dibattiti ASSURDI, dibattiti che in realtà non dovrebbero neanche nascere, del tipo "è moralmente giusto uccidere TizioCaio, che è uno scarto della società che fa solo del male al prossimo" NO! La risposta UNANIME è no, cioè dovrebbe essere no, la cosa preoccupante è che molti dicono di sì però vabbè... No perché SE nascono questi dibattiti e non vengono stroncati sul nascere come dico io, dicendo semplicemente NO... di questo passo si tornerà agli anni 30 con Mussolini che ripristina la pena di morte... Eh, il passo è breve, vabbè Salvini è il nuovo Mussolini quindi si arriverà anche a questo. Tornando alla questione del Canaro, in teoria la soluzione migliore sarebbe la galera per TizioCaio però un carcere UMANO e di sti tempi è impossibile trovarlo [e c'è pure gente che ha la GHIGNA di dire che le carceri sono degli alberghi, sti fascisti dimmerda, provate a entrarci in un carcere vero, poi ne riparliamo] perché come hanno detto in un documentario Netflix [se non sbaglio XIII Emendamento] la schiavitù al giorno d'oggi è ritenuta non legale TRANNE... TRANNE nelle carceri, e ho detto tutto)