in genere la sigla dell'oro è 750. Il carato è un'unità di misura che corrisponde a 41.6 millesimi di grammo di oro nella lega. Ad esempio l'oro italiano che è praticamente sempre a 18 carati equivale alla presenza di 750 parti di oro contro 250 parti di altro metallo nelle 1000 parti della lega di cui è fatto il monile: appunto a 18 carati. In molti paesi si usa una caratura più leggera: si va dai 9 carati dei paesi poveri ai 14 di paesi come la Francia e l'Inghilterra. Ciò significa che un gioiello ha meno oro e, quindi, costa meno.Il più usato è quello di 18 carati. Ma sui lingotti conservati nelle banche si trova anche il titolo 999.
Questo 780 non so cosa significa, forse non è tutto oro e vi è qualche altro componente.
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in genere la sigla dell'oro è 750. Il carato è un'unità di misura che corrisponde a 41.6 millesimi di grammo di oro nella lega. Ad esempio l'oro italiano che è praticamente sempre a 18 carati equivale alla presenza di 750 parti di oro contro 250 parti di altro metallo nelle 1000 parti della lega di cui è fatto il monile: appunto a 18 carati. In molti paesi si usa una caratura più leggera: si va dai 9 carati dei paesi poveri ai 14 di paesi come la Francia e l'Inghilterra. Ciò significa che un gioiello ha meno oro e, quindi, costa meno.Il più usato è quello di 18 carati. Ma sui lingotti conservati nelle banche si trova anche il titolo 999.
Questo 780 non so cosa significa, forse non è tutto oro e vi è qualche altro componente.
se non sbaglio il numero che rappresenta l'oro è 750,quindi magari non è oro puro ma legato a qualcos'altro ;-)
Mi sembra che significa la percentuale di oro esistente nel bracciale
sisi
mi sembra di si!