Prendendo spunto da un articolo di giornale capitatomi sottomano stamattina, vediamo come la pensate su questi eventi della storia calcistica. Ovviamente vi riporto gli stessi che c'erano li...
- L'Italia bi-campeon mondiale avrebbe vinto lo stesso se non ci fosse stato Mussolini??
- E' stato Maradona a far vincere il Napoli o il Napoli a far vincere Diego??
- Il Milan di Sacchi avrebbe avuto lo stesso risalto mediatico con un altro allenatore??
- Alla luce della Rosa a disposizione, la Juventus avrebbe vinto anche senza Moggi??
- La nazionale Brasiliana si può considerare come i veri maestri del calcio oppure questo titolo rimarrà per sempre legato agli inglesi??
Se volete rispondere motivando la scelta è meglio...se poi vi va di rispondere a monosillabi come al solito, pazienza....
Update:Pinturicchio ti ho inviato una Mail...
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Ciao
1) Ci sono coloro che asseriscono che l'Italia nel 34 venne avvantaggiata dal fattore campo. Domanda: quale grande nazionale, disputando il mondiale in casa (pensiamo, ad esempio, all'Argentina nel 78 ed alla Germania nel 74), non lo è stata almeno in parte? Nonostante questo, è doveroso ricordare come quella squadra avesse valori tecnici altissimi: Monti (già vicecampione del Mondo nel 1930 con l'Argentina), Ferrari (8 scudetti e 2 titoli Mondiali), Orsi (definito, da molti storici, la miglior ala sinistra della prima metà del secolo), Meazza (autentico numero 1 dell'epoca),
e tanti altri grandi protagonisti...
Dunque l'Italia compì un'impresa, forse ebbe qualche favore arbitrale (qualcuno cita la partita con la Spagna) ma nessuno può dubitare del valore assoluto di quella squadra formata, fondamentalmente, dalla grande Juve del quinquennio e Meazza...
La conferma della scuola italiana si ebbe nel 36 (Olimpiadi) e nel 38, secondo Mondiale in un ambiente che di favori, da contraltare, non ne regalò nessuno, anzi l'Italia giocò le prime due partite in un clima tempestoso... Insomma: il calcio italiano era al top, in un periodo di grandi scuole (quelle dell'Europa centrale, senza dimenticare il fortissimo e presuntoso, come al solito, Brasile battuo nel 38)
Poi le due epiche sfide con gli inglesi, dopo i mondiali vinti (Higbury ed a Milano, rispettivamente un 3-2 per gli inglesi, dopo una partita eroica, ed il 2-2 di San Siro) chiarirono in modo inequivocabile la forza di quelle due strepitose nazionali...
2) Possiamo dire che Maradona fu il valore aggiunto di un Napoli costruito tassello su tassello (nel 1984-85 il Napoli aveva una squadra mediocre ed il risultato, nonostante Maradona, fu mediocre). Dal 1985-86 il Napoli prese corpo ed i risultati cominciarono a vedersi: il tridente Ma.Gi.Ca è stato, in assoluto, uno dei più bei terzzetti d'attacco di tutti i tempi... Maradona era, contemporanemente, la ciliegina sulla torta ed il trascinatore di una squadra davvero forte e spesso spettacolare...
3) Sacchi plasmò quella squadra miscelando sapientamente zona alta e pressing. Tuttavia Sacchi ha trionfato solo in quei quattro anni al Milan (campionati di leghe minori a parte): dopo non ha vinto nulla (sull'esperienza in Nazionale si dovrebbe parlarne a parte). All'epoca si faceva molto il paragone tra Sacchi e Trap: entrambi hanno allenato formazioni grandiose.
La differenza: il Trap ha cominciato nel 77 e nel 2010 per poco non porta l'Irlanda al Mondiale. Sacchi è durato, di fatto, dal 1988 al 1991 (e nel 94 in Nazionale ebbe molta fortuna). Inoltre: Sacchi nelle dichiarazioni era molto pacato e lineare (anche se spesso, quando il Milan perdeva, difficilmente ametteva le sue responsabilità o la bravura degli avversari: erano i suoi sottotono... cosa che non sempre era vera... ma che era inerente al 4-4-2 troppo rigido: quando la zona alta non riusciva perfettamente erano dolori)
Comunque Sacchi, mediaticamente, non era certo uno Special One. Morale: il Milan ebbe risalto mediatico per le sue vittorie in campo euro-mondiale ed il suo gioco (anche se bisognerebbe ricordare alcune gravi sconfitte in campionato: uno scudetto in quattro anni, in una serie A di livello fantastico, dimostrano che quella squadra era battibile) non certo per l'allenatore
4) La Juventus avrebbe vinto anche senza Moggi, ma mi chiedo se sarebbe stata costruita nello stesso modo: di Moggi si può dire tutto ma non che non fosse competente. La dimostrazione è che senza una certa struttura societaria la Juventus non azzecca più acquisti importanti (il terzo posto ed il secondo ottenuti da Ranieri sono figli di una rosa ancora moggiana nei suoi uomini di punta...)
Ps: Parentesi storica della Juventus: la Juve anni 82-86 per me rimane la squadra più bella (perchè quella Juventus giocò spesso partite, sia in campo internazionale che nazionale, rasentando la perfezione) che abbia mai visto: solo alcuni eventi sfortunati, forse legati ad una cattiva gestione della tensione, le hanno impedito di vincere molto di più. Leggasi serata stregata di Atene ma anche i goal divorati da Pacione, che giocò per le concomitanti assenze di Serena e Briaschi, nella partita di ritorno contro il Barca nei quarti del 1986 di Coppa Campioni. Passato quel turno la Juve sarebbe stata nettamente la più forte del lotto ed avrebbe disputato la sua quarta finale consecutiva in Europa...
5) I maestri rimangono gli inglesi: ma spesso gli allievi superano i maestri...(la Grande Ungheria vinse 7-3 a Wembley segnando una data storica nel calcio: la prima nazionale a vincere in casa dei Bianchi della Regina, successo bissato per 6-1 a Budapest).
Anche se a livello di squadre di club le britanniche hanno sempre un prestigio enorme e sono vincenti, a differenza della Nazionale che spesso delude non confermando la sua gloriosa fama ed il suo titolo nobiliare d'inventori del football...
Ciao
Domande bellissime
Nel 1934 è vero: siamo stati aiutati dal regime del Duce: nel match di ripetizione contro la Spagna Zamora non giocò e questo ci favorì notevolmente (anche se in fin dei conti la partita finì 1-0, quindi con Zamora in campo sarebbe finita 0-0 e sarebbe stata ripetuta di nuovo); e in semifinale con l'Austria ci venne convalidato un gol irregolare. Detto questo però, l'Italia del 1938 vinse il Mondiale in maniera assolutamente limpida e assolutamente meritata, battendo tutte le avversarie e cambiando a proprio favore il tifo dei padroni di casa francesi, estremamente avversi ad una Nazionale Fascista; in finale, gli uomini di Pozzo dominarono e giocarono stupendamente e costrinsero i padroni di casa ad applaudire il loro talento incontestabile. L'esito di quel Mondiale cancellò anche i dubbi relativi ai meriti del 1934: l'Italia era la Nazionale più forte del mondo. L'unico ruolo che ebbe Mussolini in questo torneo fu quello di "motivatore" inviando agli azzurri, prima della finale, un telegramma con su scritto: "Vincere o morire".
La seconda domanda è molto affascinante perchè Maradona sappiamo tutti come fosse in grado di vincere le partite da solo, ma il Napoli aveva anche Careca, Carnevale, Ferrara, Di Gennaro, insomma giocatori dalle ottime qualità. Ma io credo che Maradona abbia dato al Napoli quel qualcosa in più necessario a farla diventare una grande.
Qui penso assolutamente di sì: Sacchi avrà anche il merito di aver creato un gruppo solido e un gioco affascinante, ma con tra le mani giocatori tra i quali il più "scarso" era Massaro, penso che il bel gioco e i risultati sarebbero arrivati comunque e infatti, quando arrivò capello ed ereditò quel che rimaneva del Milan sacchiano continuò a vincere.....
Assolutamente sì. Questa è la cosa che mi ha sempre fatto più rabbia: una squadra dove sono passati Del Piero, Buffon, Cannavaro, Zidane, Nedved, Trezeguet, Mutu, Ibra, Emerson, Thuram, zambrotta e tanti altri di tutto aveva bisogno fuorchè di aiuti. Magari non avrebbe vinto così tanto e così facilmente, ma non sarebbe stata certo una squadra da 1 scudetto ogni 10 anni....
Gli inglesi sono solo gli inventori del calcio, ma non dei veri maestri; i brasiliani a loro volta sono semplicemente stati baciati dalla fortuna con un talento naturale incomparabile ma questo non vuol dire che possano essere presi a modello. Io credo che i veri Maestri del calcio siano stati i danubiani: Austria, Ungheria e Cecoslovacchia negli anni 20-30 giocavano il calcio più bello ed intenso del globo, le generazioni successive guardarono a loro come gli esempi da seguire.
1) Con tutta sincerità non ti so rispondere. Forse sarò pure ignorante, ma non capisco cosa centra Mussolini con quella squadra di calcio, che ha vinto due mondiali consecutivi alla guida di Pozzo.
2) Sicuramente Maradona a far vincere il Napoli. Stiamo parlando del calciatore più forte che sia mai esistito, e giocare con lui è come giocare con 11 uomini in più in campo. Ogni pallone che toccava era un serio pericolo per la squadra avversaria che non poeva nemmeno evitare di annullare le sue magie. Quindi posso rispondere chiaramente che era Maradona a far vincere il Napoli.
3) Forse si o forse no. Quel Milan era veramente una macchina da gol trascinata dai suoi campioni più rappresentativi. Sacchi ha saputo dare un giusto equilibrio tattico e tecnico a quel settore importante che caratterizzò molto quella squadra portandola al trionfo.
4) Secondo me si. Anche se il Milan era un avversario veramente tosto, quella Juve aveva in squadra una vera e propria flotta imbattabile. Complesso di superiorità che si è confermato negli scontri diretti con lo spettacolo assicurato e molti campionati giocati con molto agonismo. Per me avremmo vinto ugualmente i campionati ed i vari trofei.
5) Dipende da come si vuol intendere tale termine. Forse gli inglese saranno conosciuti come i primi ad aver creato una vera e propria forma di calcio, ma i brasiliani saranno sempre conosciuti come i veri maestri di questo sport. Sempre hanno dimostrato di giocare a calcio per divertirsi, offrendo uno spettacolo immenso alle varie tifoserie che si sono susseguite con il tempo. Giocatori che hanno messo il proprio talento a disposizione di tutto il mondo facendo impazzire ogni allenatore avversario che incontravano. Concezione del calcio esemplare con schemi tattici completi e pieni di improvvisazione e fantasia. Mai gesti inutili. Una squadra che rappresenterà sempre la storia e chissà forse ancora il futuro del vero calcio. Questo è quello che penso.
Ps: Tramite email, magari se non ti secca, mi spieghi il significato della prima domanda? Sono curioso, ciao!
Ti do le mie opinioni:
-L'Italia bi-campeon mondiale avrebbe vinto lo stesso se non ci fosse stato Mussolini??
Non credo che Mussolini abbia interferito più di tanto...dopotutto quella squadra vinse anche nel '38 in un ambiente ostile alla dittatura fascista e nel '36 lo stesso Hitler non potè impedire le strepitose vittorie di Jesse Owens, che non erano propriamente uno spot per la presunta "superiorità ariana"...
- E' stato Maradona a far vincere il Napoli o il Napoli a far vincere Diego??
Le vittorie nel calcio sono sempre della squadra, mai solo del singolo. Ciò detto, sarebbe assurdo non considerare il valore tecnico specifico di Maradona in quella squadra, nè il fatto che, se non ci fosse stato Diego, magari non vi avrebbero giocato nemmeno i vari Careca, Alemao, ecc...
- Il Milan di Sacchi avrebbe avuto lo stesso risalto mediatico con un altro allenatore??
Difficile da dire, ma il risalto mediatico quella squadra lo aveva soprattutto perchè era un team stellare con campioni del calibro di Gullit, Van Basten, Baresi, Maldini, Ancelotti, Donadoni, ecc.. in più c'era un presidente che era l' assoluto re della comunicazione ed allora aveva un appeal ed una energia molto più accattivante rispetto a quella odierna. Sacchi ed il suo gioco furono comunque un ulteriore motivo di interesse e spettacolo.
- Alla luce della Rosa a disposizione, la Juventus avrebbe vinto anche senza Moggi??
Io credo di si..ma evidentemente la dirigenza juventina e Moggi stesso non erano della stessa opinione..ed io credo di saperne meno di loro....
-La nazionale Brasiliana si può considerare come i veri maestri del calcio oppure questo titolo rimarrà per sempre legato agli inglesi??
Io credo proprio di si. Il fascino del numero "10" deve moltissimo alle magie di Pelè; campioni come Garrincha, Zico e Ronaldo erano irresistibili contro chiunque, il modo di giocare che somiglia al samba, la tecnica e la fantasia senza eguali, lo spirito allegro e la maestria nel palleggio nessuno al mondo le ha come il Brasile. Cinque titoli mondiali non sono frutto del caso, e molte altre volte, pur non vincendo, i brasiliani avevano dato l' impressione di essere i migliori...Insomma, agli inglesi saremo sempre grati per aver creato il calcio moderno; ma gli allievi sudamericani hanno da tempo superato gli antichi "maestri"...
P.s. ha appena segnato Gattuso...
Un caro saluto ;)
Sì, era una squadra di campioni.
Maradona ha fatto fare il salto di qualità alla squadra, quindi ha fatto vincere lui al Napoli, anche se va riconosciuto che ha trovato dei compagni comunque bravi e che hanno riconosciuto il suo ruolo di leader in campo.
Penso di sì, quando vinci tutta quella roba giocando bene non puoi non avere risalto mediatico.
Avrebbe vinto un po' di meno. Un paio di scudetti sarebbero andati ad altre squadre, tipo Inter nel '98 e forse Roma nel 2002. Erano comunque innegabilmente forti, sono sempre stati superiori all'Inter in quegli anni (alla pari solo nel '98, quando c'era Ronaldo fenomeno).
Guardando il palmares dico Brasile, ma anche per i campioni che ha sfornato..
Per tua fortuna c'è der Kaiser, altrimenti pensa che rispostacce che avresti dovuto leggere...
- Allora... io credo di sì: Mussolini imponeva ai giovani di sottoporsi a regimi di allenamento durissimi; sia per gli ideali di disciplina che aveva e che voleva che la Nazione rispettasse, sia perché poi molti giovani erano destinati all'esercito; il culto del fisico e dello sport è forse l'unico fenomeno positivo avvenuto sotto Mussolini, e credo che almeno questo merito gli vada riconosciuto, lasciando stare che ha fatto quel che ha fatto.
- È stato Maradona a far vincere il Napoli: ricordo una citazione del grande Albertino Bigon, il quale disse, in parole spicciole, che la maggior parte delle sue tattiche erano rivolte a rendere la difesa impenetrabile, in quanto per la fase offensiva era bastevole passarla a Maradona; e direi che, detto dallo stesso Bigon, questo spiega molte cose. Con questo non voglio dire che il Napoli i giocatori non ce li avesse; li aveva eccome, ma senza Maradona non sarebbero arrivati a nulla, secondo me.
- Sacchi è stato un allenatore fantastico, che dava un gioco splendido e molto solido alle proprie squadre. Però il successo del leggendario Milan di Sacchi non è dovuto solo a questo: Sacchi si serviva molto delle dichiarazioni alla stampa per dare spettacolo (tutt'ora lo fa), ed inevitabilmente è divenuto molto discusso, ed ha ovviamente ottenuto anche in questo modo la sua fama.
- Secondo me, assolutamente sì. La Juventus era la migliore squadra della Serie A, aveva campioni in ogni reparto, era solidissima ed ottimamente assestata da uno dei migliori allenatori al Mondo. Aveva campionissimi dappertutto, e sono certo che senza Calciopoli la Juventus potrebbe ugualmente fregiarsi dello scudetto della stagione 2004-05 e, forse forse, anche quello della stagione dopo; e sicuramente staremmo a parlare di una Serie A totalmente diversa, per quanto riguarda gli scontri di vertice.
- L'Inghilterra è una Nazionale strana, in quanto anche se, a mio parere, è quella con la rosa migliore, non riesce a vincere nulla: ha vinto un solo Mondiale in tempi lontani e nessun Europeo, malgrado sia sempre partita tra le favorite. La Naziolnale Brasiliana è, almeno in questi anni, in crisi, eppure credo che, per la fama, per i titoli vinti e per tutti i talenti puri che da sempre questo paese fornisce, sia da considerare la vera e propria patria del calcio, anche se quest'ultimo è stato inventato in Inghilterra (un po' come l'Olanda e i tulipani, tanto per intenderci).
L'Italia bi-campeon mondiale avrebbe vinto lo stesso se non ci fosse stato Mussolini?? ESATTO , CERTAMENTE
- E' stato Maradona a far vincere il Napoli o il Napoli a far vincere Diego??
IL NAPOLI HA IDOLIZZATO MARADONA A DIR POCO , LA SQUADRA AVEVA ALTRI FUORICLASSE SUDAMERICANI E GIOCATORI ITALIANI COME BAGNI E ALTRI
HA VINTO DI PIù LUI
- Il Milan di Sacchi avrebbe avuto lo stesso risalto mediatico con un altro allenatore??
SACCHI ERA CONOSCIUTO DA POCHI, MA A LIVELLO TECNICO ERA MOLTO APPREZZATO,
QUINDI CON UN ALTRO ALLENATORE , VEDI CAPELLO IL MILAN HA AVUTO PIù RISALTO MEDIATICO, ANZI è STATO IL MILAN DEI RECORD MA è SEMPRE STATO IL PIù PIACIUTO IL MILAN DI SACCHI PER TUTTO QUELLO CHE HA SIGNIFICATO A MILANELLO E OLTRE
- Alla luce della Rosa a disposizione, la Juventus avrebbe vinto anche senza Moggi??
SI , AVREBBERO VINTO LO STESSO , MOGGI FACEVA STARE PIù TRANQUILLI PROBABILMENTE I JUVENTINI IN ALTRI TERMINI NON DEL GIOCO IN CAMPO
- La nazionale Brasiliana si può considerare come i veri maestri del calcio oppure questo titolo rimarrà per sempre legato agli inglesi??
VEDO CHE I BRASILIANI HANNO DEI MONDI CHE GIRANO INTORNO AL CALCIO
CHE SONO LA POESIA E LA BELLEZZA DELLA VITA , PERò VEDO L'INGHILTERRA COME LA FIRENZE POSTMEDIEVALE CHE INVENTA IL FOOTBALL , IL FAIRPLAY,IL GIOCO SUL CAMPO VERDE ....INSOMMA VALE LA LEGGENDA
L'Italia bi-campeon mondiale avrebbe vinto lo stesso se non ci fosse stato Mussolini??----assolutamente no quella nazionale era fortissima e ha meritato i due titoli mondiali
- E' stato Maradona a far vincere il Napoli o il Napoli a far vincere Diego??---sicuramente Diego a far vincere il Napoli , il napoli senza diego era quasi nullo e senza di lui non avrebbe vinto sicuramente i 2 scudetti
Il Milan di Sacchi avrebbe avuto lo stesso risalto mediatico con un altro allenatore??--quel Milan li era formidabile penso che avrebbe vinto comunque quei trofei ma la mano di sacchi si vedeva eccome...
- Alla luce della Rosa a disposizione, la Juventus avrebbe vinto anche senza Moggi??
penso proprio di si aveva una grandissima rosa quando è scoppiato il caso calciopoli... camoranesi , del piero , nedved , trezeguet , vieira e emerson in mezzo al campo che a quei tempi erano fortissimi e una grandissima difesa...
- La nazionale Brasiliana si può considerare come i veri maestri del calcio oppure questo titolo rimarrà per sempre legato agli inglesi??
secondo me rimarrà sempre agli inglesi perche sono loro che hanno inventato il calcio...
1) E' una bella domanda, però l'Italia di Pozzo era veramente forte, non vinse solo i due titoli mondiali consecutivi, ma anche l'unico oro olimpico che abbiamo e due Coppe Internazionali (l'antenato degli Europei).
2) Un po' tutte e due. Maradona era il valore aggiunto e il fuoriclasse della squadra, ma quel Napoli era veramente costruito bene tassello per tassello.
3) Sacchi era un po' come Allegri, ossia alla prima esperienza in una grande squadra. Non era certamente il suo nome ad avere risalto mediatico, ma il suo rivoluzionario modo di fare calcio.
4) Avrebbe vinto lo stesso, erano i più forti, solamente in campo europeo avevano qualche limite.
5) Considerando che gli inglesi hanno vinto un solo titolo mondiale (in casa propria) in modi ben poco ortodossi, opto per i brasiliani.
la prima non la so perchè nn so kome giocava e se i giocatori erano buoni, ma Mussolini ha influenzato i mondiali credo.
la seconda credo siano state entrambe
la terza si, ma dipende quale allenatore, ad esempio un Del Neri nn credo proprio
la quarta secondo me è ke avrebbe vinto lo stesso, Buffon,Cannavaro, Thuram, Zambrotta, Vieira, Emerson, Nedved ,Del Piero, Trezeguet, Ibra....grandissima squadra.
la quinta, il titolo rimarrà legato agli inglesi per i molti anni addietro, ma se lo meritano i brasiliani, nn certo per l'ultimo anno però