Non sarà l'ora che questo scimmione se ne vada fuori dalla politica e fuori dall'Italia?
Durissimo attacco del vice presidente del Senato Roberto Calderoli al ministro per l'Integrazione Cecile Kyenge. "Amo gli animali, orsi e lupi com'è noto - ha detto durante la festa della Lega Nord a Treviglio - ma quando vedo le immagini della Kyenge non posso non pensare, anche se non dico che lo sia, alle sembianze di orango”.
L'attacco ha subito scatenato una vera e propria bufera politica. "Sono parole inaccettabili, oltre ogni limite", ha tuonato il premier Enrico Letta. E il Pd preme sulla Lega Nord perché l'ex ministro lasci l'incarico di vice presidente del Senato.
Dopo gli insulti dell'europarlamentare Mario Borghezio, adesso tocca a Calderoli andare all'attacco. Un attacco a testa bassa contro il ministro per l'Integrazione che ha scatenato un vespaio politico al pari di quando aveva indossato la maglietta anti islamica durante un'intervista al Tg1. Non appena le dichiarazioni del vice presidente del Senato hanno fatto il giro della rete, dai social network è arrivata una condanna unanime. Per rincarare la dose l'ex ministro per la Semplificazione ha, tuttavia, aggiunto che la Kyenge forse dovrebbe fare il ministro nel suo Paese: "È anche lei a far sognare l’America a tanti clandestini che arrivano qui". Il comizio alla festa del Carroccio di Treviglio arriva a due giorni di distanza dalla visita del ministro a Bergamo. Visita che i leghisti hanno accolto pagando un aereo che ha sorvolato la città orobica con la scritta "Stop ai clandestini". In molti sono arrivati a chiederne le dimissioni dell'ex ministro dalla presidenza di Palazzo Madama. Il primo è stato il deputato piddì Khalid Chaouki. "Il suo insulto è totalmente incompatibile col suo ruolo di vice presidente del Senato", ha dichiarato il presidente dei senatori del Pd Luigi Zanda. Anna Finocchiaro ha già fatto sapere che domani, a Palazzo Madama, i democrat chiederanno conto a Calderoli delle sue affermazioni. Anche i presidenti delle Camere, Laura Boldrini e Pietro Grasso, hanno severamente condannato gli insulti alla Kyenge invitando l'esponente del Carroccio a scusarsi al più presto. Il vicepremier Angelino Alfano ha telefonato alla Kyenge per esprimerle piena solidarietà: "Nessuna differenza politica né di opinione su singoli argomenti può mai giustificare quello che è accaduto".
Dopo tanto clamore Calderoli prova ad abbassare i toni: "Ho parlato in un comizio - spiega all'Ansa - ho fatto una battuta, magari infelice, ma da comizio, questo è stato subito chiaro a tutti i presenti. Non volevo offendere e se il ministro Kyenge si è offesa me ne scuso, ma la mia battuta si è inserita in un ben più articolato e politico intervento di critica al ministro e alla sua politica". La Kyenge ha replicato invitando tutti i politici a riflettere sull'uso che viene fatto della comunicazione: "Non prendo le parole di Calderoli come un’offesa personale, ma mi rattristano per l’immagine che diamo dell’Italia". Non solo. Il ministro per l'Integrazione ha anche invitato i vertici del Lega Nord a fare "un confronto serio per capire se Calderoli ha intenzione di continuare la sua battaglia politica con le offese". A stretto giro, però, calderoli si è concesso un'intervista con Radio Capital per ribadire che non vuole "un ministro del Congo in Italia. Va benissimo come ministro a casa propria e visto che questo è il governo che deve governare l’Italia, mi auguro che sia fatto da italiani". Quindi ha tirato in ballo anche l'ex ministro dello Sport Josefa Idem: "Se ci fosse stata ancora quella... la canoista, l’avrei detto anche nei suoi confronti. Non vedo perché cercare all’estero quello che potremmo fare benissimo in casa nostra". Insomma, di scusarsi non ci pensa proprio. "Per farmi perdonare - ha concluso - la invito ufficialmente a un dibattito alla Berghemfest".
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ma io dico come si è permesso di offendere gli oranghi in questo modo, che schifo, che vergogna.. e poi dice di amare gli animali??
Vabbé ma veramente se devo pensare la somiglianza a con un animale non me ne verrebbe una migliore.
Bello schifo.
Comunque non capisco qual è la tua domanda.
Direi che siccome Calderoli è bergamasco e buona parte della popolazione di Bergamo discende dai Celti, lui non è italiano, se ne vada a fare il vicepresidente del Senato nel paese dei Celti
.
La ministra Kyenge è cittadina italiana, nessuno, né Calderoli né Borghezio né qualsiasi altro stordito può permettersi di invitare la detta ministra a tornare al suo paese, perché è l'Italia il suo paese: se non è la cittadinanza a definire la cittadinanza, cosa può farlo? Non parliamo poi delle offese, che sarebbero incivili e volgari in una laida bettola, figuriamoci in bocca a quella che dovrebbe essere una figura istituzionale.
Anzi, dirò di più, la Kyenge è ben più italiana di Calderoli, dal momento che non è lei a voler smembrare l'Italia gridando al mondo che la sua patria è la Padania dei Galli Senoni.
Comunque, dico all'utente della Lega, non sono le destre che risalgono velocemente, sono gli italiani che soffrono di amnesia a molto breve termine: basta dire le parole "Vi abbasso le tasse" e la storia dal '19 ad oggi sparisce misteriosamente dal ricordo di una buona fetta della popolazione.
La mia è un'iperbole per farmi capire, definire chi sia italiano e quanto non mi interessa: ai miei occhi un immigrato, clandestino o regolare, è prima un essere umano, e dopo uno straniero, e lo stesso vale per un italiano: io non vedo un interesse "nostro" o "loro", vedo esseri umani che vivono nel bisogno ed esseri umani che non vivono nel bisogno, non faccio differenze di nazionalità: con questo non nego le differenze culturali (ma nego quelle razziali), dico che sono ininfluenti ai fini del trattamento che un essere umano come tale dovrebbe ricevere.
Probabilmente Calderoli si ricordava bene di sua nonna ...
anche Berlusconi ha detto ciò che pensa della Bindi, anche se mi sembra che non l'abbia paragonata a nessuno o a niente.
Ma gli uomini non reggono con l'intelligenza della donna, la possono solo attaccare dal punto di vista fisico, e la donna intelligente si fa scivolare addosso queste cavolate.
troppo superiori le donne rispetto agli uomini.
tuttavia non concordo con la politica della ministra in questione, ne con la bindi.
Semplice...
Ad alcuni partiti ormai è rimasta solo la tecnica di dire frasi assurde per
1) finire in TV e sui giornali
2) cercare di attrarre qualcuno
Perchè altrimenti chi li segue?
Sono quasi spariti!
@è tuo diritto protestare
Infatti hanno "protestato" gli elettori...la Lega ha PERSO il 54% dei voti :)
Dimezzata.
@è tuo diritto protestare 2
Evidentemente non consideri la storia.
Non ti sembra strano che durante la peggiore crisi forse di sempre NON CI SIANO movimenti razzisti di massa e i partiti della destra più o meno estrema siano quasi tutti allo zerovirgola?
Nei momenti di crescita delle mobilitazioni la destra è destinata inesorabilmente a perdere consensi.
La piccola borghesia dei commercianti e degli artigiani, come si dice, si "proletarizza" e sentendosi in condizioni simili a quelle degli operai solidarizza con questi ultimi e con le formazioni politiche che rappresentano i lavoratori.
L'anomalia italiana è rappresentata dalla mancanza di un punto di riferimento credibile a sinistra (che NON È il PD) mentre in molti paesi europei dalla Grecia alla Spagna, dal Portogallo alla Francia la sinistra cresce.
Il PD è sempre stato parte in causa nella crescita del PDL (basti pensare alle schifezze fatte dal governo Prodi come il pacchetto Treu che ha precarizzato l'Italia, peggiorato dalla Legge 30 di Berlusconi) ora governano direttamente insieme...con il vostro principale ex alleato insieme a Letta.
Anche in Italia il movimento dei lavoratori non mancherà di ricostruire i suoi punti di riderimento politici.
In tutto questo almeno nel prossimo periodo ci sarà sempre MENO SPAZIO per partiti come la Lega, Bossi o non Bossi.
(Anche in precedenza senza Berlusconi non sarebbe andata molto lontano...)
Alle prossime elezioni cosa intende fare?
Dire "abbiamo scherzato" e allearsi di nuovo col PDL che ha governato col PD e con Monti? :)
P.s.
Del resto mi sembra che anche quì il tenore del 90% delle risposte sia pouttosto indicativo del clima...
Io invece quando Calderoli ha fatto la passeggiata con il maiale mi sembra in Emilia guardando attentamente le immagini non riuscivo a capire chi fosse il maiale, e chi portasse a spasso chi.
Le battute pesanti sono capaci di farle tutti, per esempio anch'io adesso potrei dire che guardando Calderoli mi chiedo con che genere di animale possa essersi accoppiata sua madre per partorire un essere che sembra l'ìncrocio tra 43 razze animali diverse e un umano, sua madre.
Oh cavolo, la mamma non si dovrebbe mai toccare!
Ma chi ha cominciato, io o Calderoli, che con le sue frasi umilia sua madre ogni volta, ed istiga milioni di italiani a pensarla come una prostituta?
Ah, ovviamente la mia è una battuta, che va inserita in un contesto ben più articolato, e se la madre di Calderoli o Calderoli stesso si sono offesi per le mie parole mi dispiace, perché le mie parole vogliono solo sottolineare come milioni di italiani (non io) dopo le parole di Calderoli avranno sicuramente pensato "Che gran figlio di...", e le mie battute servono soltanto a sottolineare la bassezza di cui si mostra capace Calderoli se il partito glielo ordina.
Dà l'idea di essere il genere di persona che per l'appunto si venderebbe madre sorella e moglie, onore incluso, se la sua mente perversa ed il partito glielo suggerissero.
A me personalmente fa schifo, doppiamente schifo essendo io di destra.
Aspetto con ottimismo, e credo di non essere l'unico, il momento esisterà una destra in italia che rappresenti una rottura netta con il modello PdL (ora Forse Italia) - Lega, nel frattempo mi limito a sottolineare che la Kyenge finora è sempre stata impeccabile, ivi incluso quest'ultimo increscioso episodio in cui ha risposto dando una lezione (mi si consenta) "di destra" a Calderoli!
Perché secondo me la risposta della Kyenge è "di destra", in senso condivisibile anche da sinistra suppongo, ma "l'immagine" dell'Italia all'estero è (a mio avviso) o dovrebbe essere un concetto tipico di destra.
Sicchè, se la Kyenge oltre che con le parole dimostra anche con i fatti di tenere allo "Stato" ed alla sua rispettabilità per me è italiana molto più di Calderoli.
Applausi allal Kyenge, lezione di stile ed ideali.
Sul fatto che la Kyenge non sia in grado di ricoprire il suo ruolo sono pienamente d'accordo.
Ma da qui a ricorrere al razzismo (chiamiamolo col suo nome) ce ne vuole. D'altronde cosa ci si può aspettare da un ignorante come Calderoli?
per dire che un ministro del governo italiano dovrebbe essere italiano nn c'è bisogno di offendere.