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Un'icona del thrash dimenticata spesso e volentieri. Power and Pain è un disco di importanza storica, un esempio di thrash senza fronzoli e scevro da ogni orpello estetico, con veri e propri anthem come Stage Dive, Power Thrashing Death o Message in Blood. Il successivo Ticket to Mayhem è altrettanto leggendario, più cattivo e "scuro" dello speedeggiante esordio ma non meno d'impatto (Walk the Plank, l'anthemica The Burning of Atlanta, la caotica Snake Pit). La mia conoscenza si ferma a Insult to Injury, meno ispirato dei primi due. E' uno dei gruppi più citati, coverizzati e in generale riscoperti dall'ondata revival, quindi la storia li sta parzialmente rivalutando, sebbene all'epoca siano passati semi-inosservati (o comunque meno sotto i riflettori di tanti altri gruppi).

Dei Whiplash conosco i due album che hai citato, dei classici, ed il nuovo Unborn Again, uscito poche settimane fa, a dodici anni dal loro precedente lavoro: un album mediocre, coerente allo stile della band, ma senza grandi novità.

Whiplash - Swallow the Slaughter

http://www.youtube.com/watch?v=9sEbtZzaTOU

Ultimamente hai citato molti dei miei gruppi preferiti in ambito thrash,loro sono semplicemente fantastici,e aggiungerei anche il più che discreto Insult to injury che va a completare la triade con gli altri due,Power and pain è sicuramente il loro album più acclamato,con un sound grezzo che per lo più si ispira a quello dei primissimi Metallica,come del resto anche gli altri lavori,che a differenza del primo sono più puliti e tecnici ma non per questo poco violenti o banali,basta ascoltare Hiroshima,con bellissimi intrecci di basso e chitarra e un cours che ti si conficca in testa e non esce più.