e quindi acquistare "esperienza" governativa, oppure stare in disparte e apsettare il crollo del sistema partitico?
PS. secondo un recente sondaggio (se si crede ai sondaggi) il M5S ha guadagnato il 3% dalle ultime elezioni.
Update:lo so quello che ha detto grillo.. ma tu cosa ne pensi?
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Secondo me fa bene grillo a non fidarsi. Ora promettono e propongono, ma hanno le mani troppo legate o addirittura sporche per poter fare davvero qualcosa e si ricadrebbe nella solita brodaglia.
Mai sentito Bersani parlare di questione morale, e tanto per fare un esempio cosa ha fatto con penati? Se ne e' timidamente lavato le mani ed ha tenuto il **** incollato alla poltrona. Se non conosci un tuo stretto collaboratore al punto da poter giurare sulla sua onesta' sei quantomeno un incompetente e dovresti dimetterti e lasciare il posto a qualcun altro.
Prendero' in considerazione il PD quando soddisfera' gli standard minimi che mi aspetto da un partito e per ora non lo fa.
Se non sbaglio il M5S dice di essere un movimento rivoluzionario.
Un movimento rivoluzionario non dovrebbe entrare in un parlamento a meno che ci siano ragioni tattiche per farlo, ad esempio per fare una battaglia di controinformazione e propaganda rivoluzionaria.
Ma in questi casi si presenta con la convinzione di prendere al massimo 10-20 rappresentanti.
Quando ne prende più di 100 gli si pone il problema: o si istituzionalizza e perde il carattere rivoluzionario o cerca di mandare allo sfascio il Sistema costituito attuando un processo rivoluzionario.
Ora sarebbe da capire cosa vuole fare Grillo: il rivoluzionario o l' istituzionalizzato?
Nel primo caso fa quello che sta facendo, nel secondo caso deve (pena la sua estinzione) prendersi la responsabilità di permettere la nascita di un governo a cui può fare di volta in volta, tatticamente, opposizone o appoggio.
Tertium non datur
Certo: un bel governo PD Sel M5S e tra sei mesi ci ritroviamo Berlusconi.
fare un governo col pd no, ma votare la fiducia (solo al Senato e condizionata a un programma compatibile e soggetta a verifica) in modo da consentire la formazione di un governo che proceda subito ai punti di programma concordati sì. La "fiducia istituzionale" non vuol dire nè allearsi nè fidarsi, di questo dovrebbero rendersi conto invece di confondere le tre cose.
Forse potrebbe essere utile un temporaneo appoggio esterno per la realizzazione di una nuova legge elettorale concordata e volta al superamento del "Porcellum" ed alla riforma delle camere,come premessa a nuove elezioni tn vista di un nuovo governo di unità Nazionale democraticamente eletto.
Assolutamente no perchè il PD rappresenta (insieme a UDC) la CASTA.
...avessero un po' più di responsabilità , per il bene del Paese, dovrebbero, ma Grillo è più bravo a sbraitare che a ragionare....
> true face...?????
Grillo ha già detto che non farà alleanze.
Non lo deve fare, il Movimento è nato per distruggere la vecchia classe politica ladra e disonesta sotto ogni aspetto, che si salva dalla galera grazie a leggi ad personam e che aumenta i fatturati delle sue aziende tramite leggi ad aziendam (non lo fa solo Berlusconi, anche il Pd è maestro di queste cose, basta vedere la prescrizione arrivata a Penati grazie a una legge del governo Monti votata dal Pd). Allearsi vorrebbe dire togliere l'ultima speranza all'Italia di cambiare sul serio, sarebbe un danno per tutti...